IMMAGINI
... pagine di Marco Fantechi


RACCONTARE BELLEZZA

Mi fermo, sospeso,
nello stupore
del tuo sguardo,
sorpreso
nell'infinito del cielo.
Ora più bello
mi appare il mondo.


"Il nome con il quale Fox Talbot brevettò la fotografia nel 1841 era "calotipo", da kalòs che significa appunto bello." (1)


"La bellezza non è insita in nulla; bisogna trovarla con un altro modo di vedere, nonché in un idea più ampia del significante, illustrata e rafforzata dagli usi molteplici che offre la fotografia." (2)


"Nessuno ha mai scoperto la bruttezza tramite le fotografie. Ma molti, tramite le fotografie, hanno scoperto la bellezza. A parte situazioni nelle quali la macchina viene usata per documentare o per registrare riti sociali, ciò che induce la gente a fare fotografie è l'aver trovato qualcosa di bello."
"E' abituale che coloro che hanno visto qualcosa di bello si dicano dispiaciuti di non aver potuto fotografarlo. E il successo della macchina fotografica nell'abbellire il mondo è stato tale che ora sono le fotografie, e non il mondo, il modello della bellezza." (3)


"Invece di accontentarsi di registrare la realtà, le fotografie sono diventate il modello di come ci appaiono le cose, modificando così il concetto stesso di realtà e di realismo." (4)


"Nei primi decenni della Fotografia si chiedeva alle fotografie di essere immagini idealizzate.
Questo è ancora l'obiettivo di moltissimi fotografi dilettanti, per i quali una bella fotografia è la fotografia di qualcosa di bello...
Negli ultimi decenni, poi, la Fotografia è riuscita ad imporre a tutti una parziale revisione delle definizioni del bello e del brutto....
Se (per citare Walt Whitman) “ogni soggetto o condizione o combinazione o processo esprime una sua bellezza”, diventa superficiale definire belle certe cose e non belle altre.
Se “tutto ciò che una persona fa o pensa è rilevante”, diventa arbitrario considerare importanti certi momenti della vita e banali certi altri.
Fotografare significa attribuire importanza. Non esiste probabilmente soggetto che non si possa rendere bello; non si può inoltre eliminare la tendenza, insita in tutte le fotografie, ad attribuire valore ai loro soggetti."
(5)



  1. ^ Susan Sontag, Sulla fotografia, Torino, Einaudi, 1978, p.74
  2. ^ Ivi, p.149
  3. ^ Ivi, p.74
  4. ^ Ivi, p.76
  5. ^ Ivi, p.25